Imbracature di Sicurezza



Imbracature Anticaduta e Cordini di Tenuta


Le imbracature certificate da Cantiere o da ponteggio

Le imbracature sono DPI che devono essere utilizzate quando l'operatore è posto ad un altezza di circa 2 metri dal suolo e non dispone di barriere fisiche a garantirne il mantenimento in caso di caduta. Troviamo diverse tipologie di imbracature, quelle basiche ed economiche, dotate di uno o più punti di ancoraggio ma con una struttura semplice fino ad arrivare a sistemi anticaduta molto più complessi, realizzati con materiali di primissima qualità, con imbottitura sui cosciali e sullo schienale ed una struttura che ne consente il facile e veloce sfilamento. Come tutti i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) le imbracature sono personali e possono non essere assegnate ad un unico utilizzatore che se ne dovrà prendere cura e segnalare al responsabile della sicurezza qualsiasi sfaldamento o cedimento dei tessuto o delle cuciture. Vengono sottoposte a verifica annuale da parte del responsabile della sicurezza e se necessario a verifiche periodiche presso enti, pubblici o privati, preposti a tali verifiche. Hanno comunque una data scadenza, indicata nel libretto di uso e manutenzione fornito con ogni dispositivo, dopo la quale vanno necessariamente sostituite.


Cordini anticaduta, singoli o doppi,  con moschettoni

Le imbracature da sole servono a poco per non dire a nulla. Vanno utilizzate insieme ai cordini di sicurezza che non sono altro che dei connettori tra l'imbragatura ed il punto fermo di fissaggio. Tali cordini possono essere di posizionamento, cioè vengono utilizzati per esempio sulle piattaforme per offrire un ulteriore protezione all'operatore già in sicurezza tramite le barriere del cestello o per l'utilizzo in movimento, basti pensare all'operatore che deve salire su un ponteggio o lavora sopra il tetto di un abitazione e pertanto necessita di una sufficiente libertà di movimento.

Possiamo scegliere tra cordini singoli o doppi, dipende naturalmente dalla tipologia di lavoro che si deve svolgere. In caso di risalita/discesa sarà necessario un cordino doppio che consente all'operatore di fissarsi ad un nuovo punto di sicurezza prima di sganciare il precedente e rimanere così sempre al sicuro mentre negli altri casi potrebbe essere sufficiente un cordino singolo. Sono dotati di assorbitori di energia che offrono all'utilizzatore un ulteriore protezione in caso di caduta. Infatti il dissipatore, solitamente una fettuccia ripiegata e cucita su se stessa, in caso di una brusca caduta tende a scucirsi gradualmente in modo da attutire il colpo alla schiena che potrebbe essere in alcuni casi letale.

I cordini possono essere realizzati con diverse tipologie di tessuto, possono essere a fettuccia o a corda liscia o intrecciata, ma il loro livello di sicurezza e di tenuta non varia. Possono inoltre essere di tipo meccanico e/o retrattili ossia con un meccanismo che funziona in maniera molto simile alle cinture di sicurezza dell'auto, cioè quando percepisce uno strappo va in blocco e evita la caduta dell'operatore. Quest'ultima tipologia di sistema anti caduta, con o senza dissipatore, è solitamente dotato di un cavo di acciaio con un anello all'estremità per il fissaggio all'imbracatura. Va revisionato periodicamente o a seguito di "incidente" esclusivamente presso il produttore o da personale autorizzato e certificato per tali operazioni di verifica e manutenzione.


Principali Normative dei Sistemi di Ritenuta e Anti Caduta

EN 361:2002 Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto.

Imbracature totali. Tale norma afferma che l’imbracatura ha superato la prova di caduta libera con un manichino da 100kg per simulare una persona. Questo mostra come l’imbracatura risponderà in caso di caduta.

EN 1497:2007 Equipaggiamento personale anticaduta - Imbracature di soccorso

Questa norma specica i requisiti, metodi di prova, la marcatura e le informazioni fornite dal fabbricante per imbracature di soccorso. Cablaggi di soccorso conformi a questo standard sono utilizzati come componenti di sistemi di soccorso, che sono sistemi anticaduta personali.

EN 358:2000 Dispositivi di protezione individuale per il posizionamento sul lavoro e prevenzione di cadute dall’alto.

Cinture di posizionamento. Tale norma conferma che la cintura di posizionamento sul lavoro e cordino ha superato una prova statica per più di 3 minuti senza rilasciare il carico.

EN 813:2008 Equipaggiamento personale anticaduta - Imbracature da seduta

Specica i requisiti, prove, marcatura e informazioni che devono essere fornite dal costruttore per cablaggi da seduta da utilizzare in ritenuta, di posizionamento sul lavoro e di accesso corda, in cui è richiesto un punto di attacco basso.


Blocchi di arresto

EN 360:2002 Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Dispositivi anticaduta di tipo retrattile.

Questo standard per anticaduta con dispositivo di bloccaggio include un sistema auto-retrattile per la cordicella. Un elemento di dissipazione di energia può essere incorporato nelle attrezzature.


Cordoncini

EN 354:2010 Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto.

Questo standard indica che il cordino ha resistito ad un test di caduta libera senza rilasciare il carico o arrecare danno ad esso.

EN 355: 2002 Dispositivi di protezione individuale contro cadute dall’alto. Assorbitori di energia.

Questo standard è per corde con ammortizzatori. Si tratta di corde che sono adatti ad essere montati su un’imbracatura completa e connessi ad un punto di ancoraggio. La parte ammortizzante del cordino riduce lo shock causato in caso di caduta rallentando la velocità di arresto.

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